mercoledì 1 giugno 2016

A giugno si legge di Felicità!

Nuovo mese, nuovi propositi di lettura!
Un po’ per gioco, un po’ perché mi conosco e so che la mia svogliatezza - soprattutto in questo periodo dell’anno - mi fa perdere fra le traiettorie di nuvole passeggere e voli di rondini, a maggio ho provato a darmi un piccolo obiettivo di lettura: decidere 3 titoli da leggere nell’arco del mese che avessero una sorta di filo comune. 
L’esperimento è riuscito nonostante la mia perenne sonnolenza primaverile e così ho deciso di riprovarci anche a giugno – e spero anche per i mesi futuri - con nuove storie ed un nuovo denominatore comune che ovviamente cambia a seconda del mio umore altalenante, condizioni atmosferiche e mille altre deviazioni di fantasia e non.  

Per il mese di maggio la scelta era caduta su storie che avessero come protagoniste figure di donne: un po’ per caso, perché erano libri ai quali facevo il filo già da un po’ e poi perché maggio è il mese in cui si festeggia la mamma che istintivamente ricollego a tutte le donne, che siano realmente madri con pargoletti al seguito o semplicemente creatrici ogni giorno della propria di vita.
Donne molto diverse tra loro per storia personale e contesto storico eppure così simili tra le pieghe delle loro anime dove si incastrano quelle domande tanto difficili da risolvere e che portano a scavare e scavare alla ricerca di un senso di esistenza più pieno ed appagante.
Queste sono state le protagoniste in ordine di apparizione:
- Laure con la sua borsa perduta in “La donna dal taccuino rosso” di Antoine Laurain (Einaudi);
- Noga, arpista israeliana, protagonista in “La comparsa” di Abraham B. Yehoshua (Einaudi);
- India Bridge, impeccabile nelle sue buone maniere di un tempo lontano, in “Mrs Bridge”di Evan S. Connell (Einaudi).


Questo mese il filo conduttore cambia. La parola d’ordine che accomuna i titoli scelti è: Felicità!
Argomentone non semplice, con un vasto, vastissimo raggio d’azione e di letteratura. Così per semplificarmi la vita e la scelta, il criterio di selezione, lo ammetto, è stato alquanto banale: tutti libri che contenessero nel titolo la parola “felicità”.
E così i prescelti per questo mese di giugno sono:
“Sembrava una felicità” di Jenny Offill (NN Editore);
“Cento giorni di felicità” di Fausto Brizzi (Einaudi);
“Una specie di felicità” di Francesco Carofiglio (Edizioni Piemme)


Ovviamente questo giochino, che di sicuro farà rabbrividire chi i libri da leggere li seleziona accuratamente con cognizione di causa e competenza della quale al momento me ne sento priva, è aperto alla partecipazione di tutti quelli che, come me, amano leggere ma si perdono un po’ nelle strade intricate delle buone intenzioni ed ogni tanto hanno bisogno di un dolcetto come ricompensa che l’attenda al traguardo della fine lettura (più altri svariati in corso d’opera!).
Non essendo molto pratica nella preparazione di dolci, vi preannuncio che è meglio non sia io a preparare la vostra ricompensa che in ogni caso, in mancanza di pasticceri e gelatai esperti, sarà il gusto ed il piacere di aver letto un buon libro e l’aver mantenuto fede al proprio proposito.

Per cui se vi va di partecipare perchè anche voi vi sentite un pò lettori "sfogliati" come le pagine di un libro dal vento delle distrazioni che soffia impietoso e quotidiano, l'idea sarebbe quella di creare un piccolo convivio all’interno del quale scambiarci qualche incoraggiamento e pacca sulla spalla ai primi segnali di cedimento e rallentamenti sulla tabella di marcia ma soprattutto la bellezza e spunti creativi che questi libri sapranno offrire.
Comunque non temete perché nel caso infausto mi lasciaste da sola anche per questo mese, non mancherò di tenervi aggiornati soprattutto del numero di dolci-ricompense che mi sarò concessa in corso di lettura. Se invece risponderete con entusiasmo a questa chiamata alla lettura, sappiate che siete i benvenuti e non esitate a scrivermi o contattarmi per aggiornarmi.

A presto e buon inizio di giugno a tutti!

Chiara

2 commenti:

  1. A tema col tuo argomento del mese, io ho letto "trascurabili momenti di felicità" di Francesco Piccolo. Carino, scorrevole ed ironico. Sono pillole dell'autore su ciò che gli piace ma con grande ironia. Magari puoi aggiungerlo alla lista giusto per rendere la missione-lettura ancora più faticosa :D ehehe

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    1. Ma sai che l'avevo visto in libreria però lì per lì non mi aveva ispirato più di tanto.
      Lo aggiungo alla già infinita lista perchè credo che per questo mese i buoni propositi superino già di gran lunga le possibilità!!
      Grazie del consiglio :) :)

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